All’inizio del 2019, mi è capitato di leggere un incredibile comunicato stampa. Una squadra di sub stava tentando di raggiungere il fondo dei cinque oceani del mondo. Five Deeps è guidato da un Victor Vescovo – borderline-miliardario, gestore di fondi di investimento, ex ufficiale della Marina militare, pilota di aerei ed elicotteri, ha anche conquistato le due versioni dei Seven Summit (le sette vette più alte del mondo E la vetta più alta in ognuna di i sette continenti) e raggiunsero entrambi i poli con lo sci … una semplice sciocchezza per questo intrepido avventuriero. Ha avviato l’operazione interamente con i propri fondi e, sorprendentemente, senza un unico sponsor dell’orologeria. Ho citato il nome di diversi marchi e nessuno di loro aveva mai sentito parlare della spedizione, anche se è di gran lunga il più ambizioso del genere.

Più tardi, a giugno 2019, Omega ha annunciato di essere diventato il fornitore ufficiale di orologi della spedizione con un mostro di un orologio replica, le repliche Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional, alias Ultra Deep. Questo orologio appositamente costruito ha una larghezza di 55 mm e uno spessore di soli (!!!) 28 mm e ricavato da blocchi di titanio. Guarnizioni sintetiche che offrono una resistenza insufficiente per le pressioni estreme dei punti più profondi dell’oceano, il quadrante in vetro zaffiro è legato alla cassa in titanio con LiquidMetal, una lega amorfa con straordinarie capacità di resistenza. È esattamente ciò che il medico ha ordinato, poiché l’orologio Omega replica doveva essere in grado di resistere a 1.500 bar di pressione atmosferica, che è la pressione che si prova quando si è profondi 49.200 piedi.

Tre unità di Ultra Deep sono state quindi montate sullo scafo del Limiting Factor con equipaggio umano e dei suoi rover di esplorazione sonar. Questo veicolo in titanio a immersione totale (DSV), progettato e costruito dalla ditta specializzata Triton, è uno dei più duri nel suo genere. Almeno uno lo spera, dato che ogni immersione è presidiata, e per lo più dallo stesso Victor Vescovo. E sta schierando piuttosto una serie di talenti. Dicembre 2018: raggiunge il fondo più profondo dell’Atlantico, la Fossa di Porto Rico, a 27.480 piedi. Nel febbraio del 2019, si sposta nell’Oceano Antartico e nella Fossa del Sandwich del Sud, a 24.388 piedi. Ad aprile, raggiunge l’Oceano Indiano e atterra sulla fossa di Giava, a 23.596 piedi di profondità. Poiché è il prossimo in ordine geografico, Five Deeps si tuffa nel processo più cruciale della spedizione, la leggendaria Mariana Trench nell’Oceano Pacifico. Il fattore limitante è sceso a 35.853 piedi di profondità, il nuovo punto più profondo del mondo. Lo hanno fatto non solo una volta, ma per un totale di quattro volte, una delle quali è durata quattro ore sotto la pressione insondabile di 2.238.229 lb / ft². Ha quindi concluso il suo tour delle trincee con il Molloy Deep, situato a circa 18.209 piedi di profondità, da qualche parte vicino alla Groenlandia, nell’Oceano Artico.

Nessuna di queste immersioni, e ce ne sono state in totale 39, era solo per il gusto del disco. Tutti miravano a mappare i fondali più profondi dell’oceano e scoprire nuove specie, che ha permesso a Five Deeps l’aiuto di numerosi istituti oceanografici. Per Omega replica, l’interesse era ancora più evidente, dal momento che il marchio sta raggiungendo il record di massima valutazione del settore dell’orologeria. Hanno rotto il record permanente con un pelo (o più precisamente un metro e mezzo) per fare il punto. Tuttavia, ciò non bastò, quindi Omega decise di far passare tutti gli orologi Ultra Deep attraverso la procedura di certificazione METAS dopo essere tornati dalla spedizione subacquea. Ognuno di loro ha superato a pieni voti, cronometria, magnetismo e, naturalmente, incluso il test di resistenza all’acqua.

Five Deep non sta riposando sugli allori. La nave e il suo sottomarino ci tornano con una nuova campagna, iniziata nel luglio 2020. Accolgono a bordo nuovi partecipanti, tra cui Kathy Sullivan, la prima donna americana nello spazio nel 1984. Presto sarà raggiunta da Kelly Walsh, figlio di Don Walsh, che era il Capitano di Trieste, il sottomarino che per primo conquistò Challenger Deep, il punto più profondo del mondo, nel 1960.